noto anche come “lo sfigato” Il suo motto: non l’ho fatto apposta
Se un tavolo si rovescia, una bici frana rovinosamente per strada, una pizza cade per terra, dei bicchieri si rompono, potete stare certi che lì vicino c’è Augusto. Goffo, imbranato, sfigato e naïf, Augusto è però anche, per chi lo sa apprezzare, un grande poeta. Mario lo ha capito e, grazie ad Augusto, il suo piano prenderà una svolta decisiva.
Carlos Leal nasce a Losanna nel 1969 da genitori spagnoli immigrati in Svizzera. Nel 1990 cofonda il gruppo rap Sens Unik. Dopo aver prodotto dei video musicali, Carlos fa un’apparizione nel documentario “Babylon 2” al seguito del quale decide di intraprendere seriamente la carriera di attore. Nel 2000 frequenta l’Actor Studio Jack Garfein a Parigi e inizia a recitare. Nel 2006 partecipa come migliore attore esordiente svizzero a “Shooting Star” al Festival di Berlino e vince il premio come miglior attore svizzero per la sua interpretazione in “Snow White” di Samir. Nello stesso anno lavora nel blockbuster “Casino Royale”, di Martin Campbell con Daniel Craig nel ruolo di James Bond, dove ha il ruolo del croupier. Nel 2007 è nella serie R.I.S. Cientifica spagnola. Nel 2009 interpreta il ruolo principale nel film di Michael Steiner, “Sennentuntschi” e in “Carré Blanc” di Donato Rotunno. Nel 2009 lavora nella serie “Boulevard du Palais” nel ruolo di Philippe e in “Dein Weg” per la regia di Emilio Estevez. In Svizzera è l’uomo immagine del provider di servizi internet e TV via cavo UPC Cablecom. Oltre a “Oro Verde”, ha appena completato le riprese di “20 Regeln für Sylvie” di Jacques à Bâle in cui interpreta il ruolo principale. Da qualche tempo vive con la famiglia a Los Angeles.
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